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Il MISE, con decreto del 30 marzo 2022, ha definito termini e modalità di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni per le imprese femminili.
Gli incentivi, che possono coprire fino al 90% delle spese ammissibili, sono concessi sotto forma di contributi a fondo perduto e finanziamento a tasso zero e interessano due differenti linee di azione:
Capo II: incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili;
Capo III: incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili.
Per verificare l’intensità di aiuto prevista per ogni singola misura, visita l’articolo dedicato:
https://roicomm.it/fondo-impresa-femminile/
Da quando
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello, la cui priorità verrà definita in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Per l’accesso alla procedura sono state definite le seguenti finestre temporali:

Cosa serve
Le domande di agevolazione, formulate secondo gli schemi predisposti dal soggetto gestore e complete di tutti gli allegati previsti dal decreto del 30 marzo 2022 (richiedi la check list), devono essere corredate da un progetto imprenditoriale organico e funzionale.
Le imprese sono dunque tenute a redigere un Business Plan completo, che dovrà contenere:
- il profilo dell’impresa;
 - la descrizione dell’attività proposta;
 - l’analisi del mercato di riferimento e le relative strategie;
 - gli aspetti tecnico-produttivi ed organizzativi;
 - i dati economico-finanziari del progetto di investimento.
 
La corretta e coerente predisposizione del Business Plan farà da discriminante per l’accoglimento della domanda. Il progetto di impresa rappresenterà il principale elemento oggetto di esame da parte del soggetto gestore, che ne valuterà il merito sulla base dei criteri di valutazione e dei punteggi riportati nell’allegato 1 al decreto. 
Spese ammissibili
L’allegato 2, del decreto del 30 marzo 2022, fornisce e precisa le condizioni di ammissibilità delle spese, definendo le seguenti categorie di spese ammissibili:
a) immobilizzazioni materiali con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata. Rientrano, tra l’altro, in tale categoria, le seguenti voci di spesa:
spese connesse all’installazione di macchinari, impianti ed attrezzature;
macchinari, impianti e attrezzature necessari per l’erogazione di servizi con la formula della sharing economy, purché i predetti beni siano identificabili singolarmente e localizzabili in modalità digitale;
opere edili, esclusivamente nel limite del 30% del programma di spesa agevolabile, strutture mobili e prefabbricati a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata, purché amovibili e strettamente funzionali al raggiungimento degli obiettivi del programma agevolato;
b) immobilizzazioni immateriali, necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata, ivi incluse:
le spese per acquisizione di brevetti;
le spese per acquisizione di programmi informatici e soluzioni tecnologiche, commisurate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa femminile. A titolo esemplificativo, sono incluse le spese relative alla progettazione e sviluppo di software applicativi, piattaforme digitali, applicazioni, soluzioni digitali per i prodotti e servizi offerti, ovvero per i relativi processi di produzione e erogazione nonché alla progettazione e sviluppo di portali web, anche a solo scopo promozionale;
c) servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
d) personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata;
e) esigenze di capitale circolante, nel rispetto dei limiti imposti dalla normativa;

Perché affidarsi a RoiComm
Il fondo, per entrambe le linee di azione, prevede strumenti che concretamente possono favorire la nascita e il consolidamento di iniziative di imprenditorialità femminile.
A fronte dell’offerta di un elevata intensità di aiuto, la normativa prevede stringenti vincoli per l’accesso all’agevolazione e per la rendicontazione delle spese.
Roicomm mette a disposizione la decennale esperienza nel mondo della finanza agevolata e della pianificazione strategica per sviluppare un progetto imprenditoriale, completo e dettagliato, che consenta l’accesso alle risorse messe a disposizione dal fondo, oltre a fornire supporto specialistico per tutti gli adempimenti richiesti fino all’ottenimento dell’erogazione dei contributi.
